Serie A1 2018 – Il CT Maglie contro il TC Parioli nella sfida per il primo posto in classifica
L’incontro anticipato a giovedì 1 novembre
Giovedì 1 novembre, alle ore 10, anticipo della prima giornata di ritorno del campionato A1, il CT Maglie ospita in casa i romani del TC Parioli. L’anticipo è stato deciso dalla Federtennis e dai due circoli in concomitanza del torneo Next Gen in svolgimento a Milano che vede coinvolti gli Under 21 ATP più forti del mondo.
In classifica le due squadre sono prime a pari punti ma la differenza di incontri vinti pone i salentini, con 12 vittorie, sopra i romani, con 11, quindi l’incontro sarà decisivo per la classifica finale della fase a gironi.
Il TC Parioli, che ha costruito la squadra per vincere il titolo, scenderà a Maglie per fare risultato e conquistare in solitaria la vetta della classifica che gli consentirà l’accesso ai playoff scudetto. Pertanto si presenterà con la migliore formazione disponibile.
La lista del TC Parioli è così composta: Aljaz Bedene (1.3 e 70 ATP), il tarantino Thomas Fabbiano (1.3 e 104 ATP), Gian Marco Moroni (2.1 e 227 ATP), Ante Pavic (2.1 e 132 ATP), Miljan Zekic (2.1 e 267 ATP), Pietro Rondoni (2.1 e 359 ATP), Matteo Fago (2.1), Andrea Bessire (2.4), Francesco Bessire (2.4) e Flavio Cobolli (2.4).
La lista del CT Maglie è composta da Egor Gerasimov (1.7 e 177 ATP), Yannick Jankovits (2.1 e 300 ATP), Peter Torebko (2.1 e 368 ATP), Erik Crepaldi (2.2), Francesco Garzelli (2.2), Giorgio Portaluri (2.3), Mattia Leo (2.6), Marco Baglivo (3.2) e Gabriele Frisullo (3.2). La squadra è accompagnata dai tecnici Michele Pasca e Alex Buciumeanu.
Il direttore sportivo del CT Maglie, Antonio Baglivo: “L’importante, netta e comunque sofferta vittoria contro il Sassuolo ha galvanizzato l’intera squadra. Giovedì ci attende una sfida molto difficile per la quale i nostri ragazzi faranno di tutto per ottenere un risultato positivo che potrà consentirci di proseguire il campionato con più tranquillità. Purtroppo siamo capitati nel girone più difficile dell’intera serie A1 dove non ci sono squadre materasso e, fino all’ultima giornata, non è prevedibile qualsiasi piazzamento”.